La quiete dopo la tempesta, potremmo descrivere così quanto avvenuto nella mattinata odierna e nelle ultime ore in casa Catania. Ieri, infatti, dopo le dure parole di Joe Tacopina e la replica di SIGI per bocca dell’avvocato Giovanni Ferraù, sembrava quasi che tra le due parti si potesse verificare una spaccatura, che potessero sorgere degli ostacoli per la chiusura della trattativa.
La sensazione prevalente, oggi, è invece quella della distensione tra le parti e di una ritrovata concordia, in nome del raggiungimento dell’obiettivo finale. La SIGI, proprio per questo, si è incontrata a più riprese, e continuerà per tutta la giornata, tra studi legali e Torre del Grifo, per limare alcuni dettagli e mettere a punto gli ultimi piani in vista dell’arrivo in città di Joe Tacopina, previsto per la giornata di venerdì. Il giorno dopo, dunque, dovrebbe essere quello del vertice decisivo per la firma sul contratto preliminare e per avviare la procedura del closing.
A confermare tutto le dichiarazioni dall’ex patron di Bologna e Venezia a goal.com, dichiarazioni che, dopo quelle pervenute alla nostra redazione ieri sera, chiariscono quanto avvenuto ieri e che delineano il percorso dei prossimi giorni:
“Ho sentito il bisogno di fare chiarezza su tutto ciò che si stava dicendo in città. Le mie parole non erano una risposta a quelle pronunciate nei giorni scorsi dall’avvocato Ferraù, persona che stimo e di cui mi fido. Sono circolate molte fake news, tante persone hanno parlato senza conoscere i fatti. Voglio che sia chiaro che io sto facendo il possibile per acquistare il Catania, mi sento già legato a questa squadra e non voglio deludere le attese dei tifosi che stanno facendo il tifo per me. Chiedo a tutti di fidarsi delle mie parole e non di alcune notizie non vere che vengono messe in giro. Spero e credo che la trattativa andrà a buon fine e conto di firmare il preliminare già sabato, anche per rasserenare i tifosi: voglio il Catania e farò di tutto per prenderlo e renderlo grande”.
